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La mela grigia di Torriana: un tesoro dell'autunno italiano

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Vogliamo darvi alcune notizie sulla mela Renetta grigia di Torriana, fiore all’occhiello delle mele coltivate da Bargiolina.
In Piemonte è conosciuta anche come “Gris ‘d Toriana” o “Mela ruggine”.

E’ una varietà autoctona della parte sud del Piemonte, scoperta - quasi casualmente a fine ottocento– proprio nella località Torriana dove ha sede Bargiolina. Da lì ha iniziato a diffondersi la coltivazione anche nei comuni vicini. Ad inizio novecento importanti quantità di frutti erano esportate in Germania, Inghilterra e, addirittura, in Egitto. La pianta è una varietà rustica, anche se non molto longeva. E’ caratterizzata dall’essere poco sensibile a patogeni e parassiti quali ticchiolatura, butteratura amara e afidi; quindi particolarmente adatta alla coltivazione Biologica. Nel corso del Novecento, a seguito della comparsa sul mercato italiano di nuove varietà di mele - con piante maggiormente produttive e con frutti più grandi e più belli- le coltivazioni di mele Grigie di Torriana sono praticamente scomparse. Solamente verso fine secolo, per iniziativa di Slow Food che ha valorizzato le antiche varietà di mele piemontesi – costituendo un presidio a tutela della biodiversità – alcuni agricoltori sono tornati a credere nel valore di questa mela. Questo ha permesso alle persone di riscoprirla ed apprezzarla.

Di media pezzatura, è caratterizzata dalla sua buccia “rugginosa”. La polpa ha un sapore dolce-acidulo ed un colore bianco-crema. Il frutto, oltre che crudo, viene tradizionalmente consumato anche cotto in forno, impreziosito da chiodi di garofano e una spolverata di zucchero.

Proprietà nutrizionali: l’elevata presenza di polifenoli, agenti antiossidanti nemici dei radicali liberi, è una caratteristica di questa mela. I Polifenoli sono tra quelle sostanze antiossidanti ed anti-age che contribuiscono al buon stato di salute del nostro organismo.
La renetta grigia di Torriana diventa pronta per la raccolta solo verso metà ottobre. Tuttavia, per assaporarla al meglio è consigliabile attendere qualche giorno dopo lo stacco dalla pianta, poiché ha bisogno di completare il processo di trasformazione degli amidi in zuccheri semplici. Questo permette alla mela di sviluppare un sapore dolce e delizioso, rendendola ideale per essere consumata a partire da novembre.